Funzioni logiche con i pass-transistor (38)


 La logica a pass-transistor può essere impiegata nella creazione di porte logiche con un grande vantaggio: l'area occupata è notevolmente inferiore rispetto a una porta logica realizzata in CMOS. La rete di pass-transistors è la realizzazione di una rete di interruttori controllati da un numero definito di segnali.

Si consideri la porta AND: dalla tabella della verità, è noto che l'uscita di questa porta è al valore alto solo se tutti gli ingresso sono al valore alto. Con due ingressi, la tabella ottenuta è:

è possibile affermare che:

  • quando il segnale VA è basso, anche l'uscita è bassa;
  • quando il segnale VA è alto, l'uscita è pari a VB.
Lo sviluppo di un circuito con pass-transistor avviene in questo modo: possiamo considerare VA non solo come segnale di ingresso, ma anche come segnale di controllo. Dal primo punto, quando VA è basso, il segnale viene portato in uscita tale: si userà un pMOS, che funziona da interruttore normalmente chiuso, per connettere il segnale A all'uscita.
Dal secondo punto, quando VA è alto, viene portato in uscita il segnale VB: si usa un nMOS per connettere il segnale B all'uscita. Infatti, quando VA va alto, il pMOS si spegne e l'nMOS si accende, portando in uscita il segnale VB. Il circuito è mostrato in figura 1:
Figura 1: porta AND in logica pass-transistor.

La porta OR: la tabella della verità che rappresenta la porta OR mostra che l'uscita va alta solo quando almeno uno degli ingressi è alto:
Dalla tabella stessa si ottiene che:
  • quando il segnale VA è basso, allora l'uscita è identica al segnale VB;
  • quando il segnale VA è alto, l'uscita è identica all'ingresso VA stesso.
Lo schema circuitale con pass-transistors della porta OR è realizzato così: tenendo sempre VA come segnale di controllo, quando è basso consente che in uscita vada solo il segnale VB. Questo significa che un pMOS connette lo stesso VB all'uscita
Viceversa, quando il segnale VA è alto, in uscita viene portato lo stesso segnale VA. Un nMOS connette in uscita il segnale VA. Il circuito è mostrato in figura 2:
Figura 2: porta OR in logica pass-transistor.

Il vantaggio è notevole: realizzare una porta AND o una OR richiede soltanto due transistori, un pMOS e un nMOS. Realizzare le stesse porte logiche in tecnologia CMOS avrebbe richiesto 4 transistori MOS, due pMOS per il pull-up e due nMOS per il pull-down.


La logica dei pass-transistors quali interruttori controllati consente anche una semplice realizzazione di un multiplexer a due ingressi. Il dispositivo è un semplice circuito logico che, presi in ingresso due segnali, manda in uscita il valore di uno dei due a seconda dello stato logico del segnale di controllo, secondo la legge
il simbolo circuitale logico del multiplexer è mostrato in figura 3:
Figura 3: multiplexer.

Realizzare il circuito con i pass-transistors è fattibile in questo modo: il segnale di controllo S sarà collegato ai gate. Quando il segnale di controllo è al valore basso, in uscita viene riportato il segnale A. Da ciò, un pMOS collega il segnale A all'uscita Y. Viceversa, quando il segnale di controllo va alto, all'uscita viene riportato il segnale B. Un nMOS collega il segnale B all'uscita Y.  Il circuito è mostrato in figura 5:
Figura 5: Multiplexer con pass-transistors.



Una peculiarità, inoltre, è quella per cui la realizzazione di porte logiche con pass-transistor è mista alla logica CMOS: infatti, alcune porte in pass-transistor richiedono "pezzi" che non possono essere realizzati con la stessa logica, ad esempio il semplice invertitore, dunque è necessario importare elementi in CMOS.
Si consideri la porta XOR a due ingressi: l'uscita va alta solo quando uno dei due ingressi è al valore alto. La legge che regola questa porta è la seguente:

Si sceglie A come segnale di controllo, collegato ai gate. Quando il segnale A è basso, viene portato in uscita il segnale B. Si utilizza un pMOS per collegare B all'uscita. Viceversa, quando il segnale A va alto, in uscita viene portato il segnale negato di B. Si utilizza un nMOS per collegare il negato di B all'uscita. All'ingresso dell'nMOS viene inserito un classico invertitore CMOS. Il circuito è rappresentato in figura 6:
Figura 6: Porta XOR in pass-transistors.

Quest'ultima porta realizzata richiede due pass-transistors più due MOS dell'invertitore CMOS. Inoltre, è presente anche l'alimentazione, necessaria sempre all'invertitore CMOS. 
Realizzare la stessa porta XOR con la logica CMOS avrebbe richiesto 16 transistori MOS. 
Sono necessari 3 NAND e 2 NOT. Se una porta NAND richiede 4 transistori e una porta NOT ne richiede 3, in totale viene 16.

Con questo calcolo, si conferma il vantaggio della logica a pass-transistor nella piccola occupazione d'area.

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